ROMA
Rimarrà con la sua salvatrice, che lo sta curando con tanto amore!
Quando l'ho visto per la prima volta mi si è spezzato il cuore. Lui era lì, magro, bisognoso, solo, e cercava timidamente di avvicinarsi a me, ma forse non era abituato alle coccole ed era troppo timido. Ho chiesto cosa avesse, perché fosse in gabbia, perché fosse spelacchiato, perché fosse così scheletrico da far paura, ma le risposte erano vaghe. La verità è che a nessuno interessava di lui. Era troppo malandato per un'adozione, era sporco e malato, sarebbe stato costretto a rimanere lì, in quella piccola gabbia, a morire nella solitudine alla quale credo ormai si era abituato. Un tempo dovevi essere bellissimo Leandrino! Con quegli occhioni verdi e quel bellissimo pelo lungo bianco. Ed ora? Ora sei solo un fragile mucchietto di ossa. Quando sono andata via da quel posto, avevo promesso a Leandrino che l'avrei tirato fuori da lì...
Il 30 aprile Samanta ha mantenuto il suo impegno e ha fatto ricoverare Leandrino in una clinica per fare una lunga serie di accertamenti. Sembrava essere in lento recupero (all'inizio pesava meno di un chilo!), ma... è di pochi giorni fa la notizia che Leandrino è FeLV positivo, cioè leucemico. Questo il nuovo appello per lui: "Ha avuto una vita triste, è stato abbandonato, ha sofferto da solo, senza carezze, senza affetto, senza nulla, in una gabbia di un gattile. Ed ora? Come faccio a fargli capire che nessuno lo vorrà mai perché è malato? Vi prego, col cuore, aiutatemi a cercargli una casa... Lui ne ha bisogno! Sono sicura che se avrà l'affetto che si merita lotterà per vivere! Non deludiamolo, non abbandonatelo anche voi..."
L'età di Leo è indefinibile, ma di certo non è un gatto giovane. Leandrino si trova a Roma, confinato in una stanza, ma verrà portato in tutto il centro nord per una buona adozione. Si affida esclusivamente in casa (no giardino) con controlli pre e post affido e firma del modulo d'adozione.