[ADOTTATA] CAMILLA, abbandonata perché ha un tumore inoperabile

>> mercoledì 11 gennaio 2012

BERGAMO
È stata adottata!
Per Camilla la fine dell’anno è stata tristissima, di sicuro era una gatta di casa perché è buonissima e abituata all’uomo. Ma è malata, di un tumore non operabile, ed è stata gettata dentro una colonia di gatti randagi. L’abbiamo vista apparire un giorno, una presenza nuova, disorientata, abbattuta, triste, non cercava neppure di andare via. Si è fatta accarezzare, visitare, con una bontà immensa, da cui noi esseri umani potremmo solo imparare. Camilla è una gatta adulta, è tutta bianca con soffici striature rosse sul pelo, e sarebbe bella se non fosse malata, se non fosse così triste. Aveva una casa, degli esseri umani che amava. Sicuramente li ha avuti per tutta la sua vita, prima che gli umani a cui lei aveva dedicato tutta sé stessa si accorgessero che era malata e invece di curarla, di tenerla stretta a sé e farle sentire tutto il loro amore, l’hanno abbandonata come un rifiuto, in un posto sconosciuto.
Camilla è stata visitata, il tumore non è operabile, però noi non abbiamo grandi risorse economiche, la piccola è stata vista solo dal veterinario del gattile. Camilla mangia, sporca autonomamente nella cassetta, non necessita di nessuna cura, di nessuna spesa, solo di una casa calda che l’accolga, per farle trascorrere serenamente quello che le resta da vivere. Adesso deve vivere sempre rinchiusa in una piccola gabbietta di ferro, senza poter camminare, senza godere della gioia del sole, lei che oramai ha così poco.
Non ha nessuno che le tenga compagnia, dopo aver donato tutto il suo amore, alla fine della sua vita si ritrova malata, sola e prigioniera. Questa micia è buona con gli altri gatti e tranquilla, dolce con le persone, triste, come chi sia stato abbandonato da chi amava. Non sappiamo quanto ancora Camilla avrà da vivere, vi chiediamo di compiere un grande gesto di amore, perché quando questa gatta si spegnerà, nei suoi occhi e nel suo cuore ci siano le immagini di una casa, dell’amore che voi le avrete donato. Perché non muoia da sola, con nel cuore la certezza dell’abbandono, con negli occhi solo quelle strette sbarre di ferro che spegneranno la sua vita molto prima.
La vostra casa, il vostro amore, la sensazione di essere stata scelta e amata quando ormai era malata e alla fine, questo sarà quello che Camilla porterà di là, con sé. E quando diventerà un piccolo angelo, sicuramente gli Angeli avvolgeranno con un velo di luce coloro che l’hanno salvata, coloro che l’hanno amata.

4 commenti:

Anonimo 2 febbraio 2012 alle ore 17:57  

Ho chiamato per adottarla ma mi hanno detto che, fortunatamente, sono arrivata tardi ;-)!

Antebar 2 febbraio 2012 alle ore 23:17  

Ma che splendida notizia! Grazie di avermelo fatto sapere, ma soprattutto grazie di esserti offerta per l'adozione!!! :)

Barbara

Anonimo 13 febbraio 2013 alle ore 12:21  

ma che storia è questa ???? MA come si fa a presupporre ste storie e buttarle in rete. QUESTO è IL MIO GATTO HA CIRCA 17 ANNI E MI è SPARITO DA CARAVAGGIO NELL' APRILE 2011 ,NON L'HO MAI ABBANDONATO E NON LO FAREI MAI !!!! INNANZI TUTTO è un maschio e chi lo ha adottato faccia i dovuti controlli,non l'ho per niente abbandonato, MI è SPARITO E NON l'ho trovato nel gattile ne di caravaggio ne di treviglio, ho moltissime immagine sue e so dove aveva il tumore sul fianco e una massa morbida sotto il mento sul torace, ha una cicatrice sul naso, PER FAVORE CHI LO AVESSE ADOTTATO, SI FACCIA SENTIRE. Mi stanno rimbalzando da una parte all'altra e non si capisce dove sia si chiama PAPUSCIO il gatto. rox090177@tiscali.it è la mia mail VI CHIEDO DI RESTITUIRMELO VI PREGO......

Antebar 16 febbraio 2013 alle ore 01:17  

Io spero che tu possa avere presto notizie certe di Papuscio, perché se davvero si tratta di lui niente potrebbe renderlo più felice che tornare con la sua vera famiglia. D'altra parte, devo spezzare una lancia a favore delle volontarie, che non avevano modo di sapere che fosse smarrito e sono riuscite a trovargli una nuova casa nonostante fosse anziano e malato. Lo hanno salvato da una fine molto triste, non va dimenticato. Ora immagino non sia semplicissimo rintracciare un micio dato in adozione un anno fa, ma mi auguro che tutto si risolva presto e per il meglio.

Incrocio le dita e spero in buone notizie.

Barbara

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